Indicative le dichiarazioni dell’assessore Roberto Marcato (Lega [Nord?]) con tanto di fazzoletto di San Marco in bella vista: a margine di un incontro a Venezia di EUSALP, il programma comunitario dedicato all’arco alpino, l’esponente del partito sedicente ‘sovranista’ esprime con chiarezza una visione convintamente europeistica, tutt’altro che critica nei confronti delle istituzioni comunitarie e assolutamente accondiscendente al modello economico che esse promuovono. Programmi transnazionali come EUSALP, euroregioni (Alpe Adria) e regionalismo differenziato sul piano dell’ordinamento interno sono diversi strumenti operativi per disarticolare le strutture statuali e con esse il portato dei diritti costituzionali, nella prospettiva di creare un arcipelago di aree politicamente prive di rappresentanza, in perenne lotta fra loro per la sopravvivenza sotto il ferreo tallone eurounitario e le sue ricette antipopolari.
Il cosiddetto sovranismo di destra italiano: un’antitesi fattiva
Sovranismo e sovranismo, ovvero, tra ambiguità e coerenze
Salvini e il nuovo corso atlantico trumpiano
“Yes, yes, alalà”, ovvero sovranismo atlantico di destra
Sulla Lega salviniana tutt’altro che ‘sovranista’ e nazionalista
Senza critica all’Unione Europea, nessuna critica al regionalismo differenziato ha senso
Paolo Maddalena in opposizione al regionalismo differenziato
Regionalismo differenziato, questione settentrionale e puntini sulle “i”
Dopo il referendum in Veneto e Lombardia: quali prospettive
Al referendum sull’autonomia in Lombardia e Veneto vota “NO”
Indipendenza per il NO al referendum sull’autonomia del 22 ottobre in Veneto e Lombardia
https://associazioneindipendenza.wordpress.com/
ass.indipendenza.info@gmail.com – info@rivistaindipendenza.org